Le gonadotropine, FSH gonadotropina plasmatica
Il corpo luteo che rimane, invece, produrrà un altro ormone fondamentale per l’impianto dell’uovo e il sostegno della gravidanza, ovvero il progesterone. Quando la donna è in età fertile, in occasione del ciclo mestruale, ogni 28 giorni circa, matura un follicolo ovarico che produce estrogeni, gli ormoni che regolano la fecondità femminile, nel corso del suo sviluppo. Le gonadotropine sono secrete dall’ipofisi anteriore o adenoipofisi, una piccola ghiandola della grandezza di un fagiolo situata alla base del cranio. La sua attività è controllata da una regione del cervello chiamata ipotalamo, attraverso un fine meccanismo regolatorio che si avvale di sostanze ormonali.
Non si devono considerare le informazioni disponibili come suggerimenti https://www.futuremakeup.ae/ormoni-della-crescita-azione-e-funzioni/ per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento o l’assunzione o sospensione di un farmaco senza prima consultare un medico di medicina generale o uno specialista. Utilizziamo il prezzo variabile per garantire i nostri servizi a più pazienti e per retribuire adeguatamente i nostri medici. No, il prezzo non è legato alla qualità della visita né all’esperienza del professionista. Puoi sempre consultare le recensioni dei medici sul nostro sito per avere ulteriori informazioni sui nostri professionisti. Vediamo allora quando e perché viene prescritto il dosaggio di questi ormoni e come interpretare i risultati delle analisi.
Quando e perché viene prescritto il test?
La sensibilità dell’LHRH a questo feedback positivo da parte degli estrogeni aumenta nel periodo medio della pubertà fino alla fase finale. Anche se il progesterone riduce la frequenza della pulsatilità dell’LHRH, l’aumento del progesterone nella fase terminale della fase follicolare aumenta la sensibilità dell’ipofisi all’LHRH in termini di secrezione di LH, contribuendo al picco dell’LH stesso. Negli uomini castrati la somministrazione di testosterone, di solito, comporta una soppressione dei livelli di LH e meno frequentemente riduce quelli di FSH (che comunque si mantengono su valori ancora dosabili). L’inibina, un ormone peptidico prodotto dalle cellule di Sertoli nel testicolo e dalle cellule della granulosa nell’ovaio, è un potente inibitore della secrezione dell’FSH (ma non dell’LH). Il testosterone riduce la frequenza della pulsatilità dell’LH (probabilmente attraverso un’azione diretta sulla secrezione di LHRH) ed è convertito in molti tessuti, tra cui l’encefalo, in estradiolo, che inibisce a sua volta la sensibilità dell’ipofisi all’LHRH.
Richiedi senza impegno maggiori informazioni o prenota una prima visita con noi.
- L’LH stimola la produzione di testosterone (ed un pò di estrogeni) nel testicolo e nelle ghiandole surrenali.
- L’LHRH stimola la produzione e la secrezione di LH e FSH attraverso un interazione con i recettori ipofisari ad alta affinità.
- Tra gli uomini, alte concentrazioni di Fsh e Lh possono essere dovute a condizioni cliniche che coinvolgono i testicoli quali traumi, infezioni, radiazioni, ma anche patologie autoimmuni, deficit dello sviluppo dei genitali, anomalie dei cromosomi, chemioterapia o tumori.
- Come suggerisce lo stesso termine, la gonadotropina corionica umana è una glicoproteina ad attività ormonale che appartiene alla famiglia delle gonadotropine.
Le gonadotropine sono un gruppo di ormoni prodotti dall’ipofisi, una piccola ghiandola situata alla base del cervello. Questi ormoni svolgono un ruolo fondamentale nella regolazione della funzione riproduttiva, sia negli uomini che nelle donne. Il loro nome deriva dal fatto che agiscono sulle gonadi, ovvero le ovaie nelle donne e i testicoli negli uomini, stimolandone l’attività. Tra le gonadotropine più note ci sono l’ormone follicolo stimolante (FSH) e l’ormone luteinizzante (LH).
Pertanto, un rapporto sessuale non protetto avvenuto anche 3 o 4 giorni prima dell’ovulazione può portare alla fecondazione. Come suggerisce lo stesso termine, la gonadotropina corionica umana è una glicoproteina ad attività ormonale che appartiene alla famiglia delle gonadotropine. In ambito medico, le gonadotropine vengono utilizzate in trattamenti di fecondazione assistita per stimolare la crescita follicolare e l’ovulazione, e aumentare le possibilità di gravidanza.